Vampate ed altri disturbi della menopausa
All’avvicinarsi della menopausa cala la produzione degli estrogeni.
Questo calo nei livelli ormonali provoca la fine delle mestruazioni ed altri cambiamenti del corpo.
I disturbi più comuni nella menopausa: vampate di calore, l’eccessiva sudorazione (specie notturna), gli improvvisi arrossamenti del viso e del torace, i disturbi del sonno.
Dopo alcuni anni possono presentarsi anche senso di fastidio ai genitali esterni, secchezza vaginale e dolore durante i rapporti sessuali.
Non è invece certo che dipendano dalla menopausa:
gli sbalzi d’umore, la depressione, l’ansia, il calo della soddisfazione sessuale, il calo della memoria, la comparsa di frequenti infezioni della vescica (cistiti), dolori muscolari, mal di schiena, senso di stanchezza.
La terapia sostitutiva in menopausa È sicuramente efficace:
- Ad alleviare il numero e l’intensità delle vampate.
- Nel ridurre i risvegli notturni causati dalle vampate.
- Nel ridurre fastidi ginecologici quali secchezza vaginale e dolore nei rapporti.
- Nel ridurre il rischio di tumori al colon e al retto. (dopo 3 anni di terapia)
Non conviene assumere la terapia sostitutiva solo per prevenire osteoporosi e fratture, perchè a questo scopo esistono terapie più specifiche con minori rischi per la salute. La diminuzione del rischio di fratture si ha dall’inizio della terapia ma cessa al termine della terapia sostitutiva.
La terapia sostitutiva inoltre non è sicuramente efficace nel ridurre il numero di episodi di cistite e il rischio di infarto del miocardio.
Può invece aumentare il rischio di:
- Incontinenza urinaria.
- Tumori al seno. (dopo 4 anni di terapia)
- Ictus. (dopo 1 anno di terapia)
- Trombosi venosa. (da subito)
- Calcolosi alla colecisti.
- Alzheimer.
Conviene pertanto assumere la terapia solo il tempo necessario ad alleviare i sintomi, soprattutto se essi sono molto fastidiosi.
Per saperne di più:
Terapia ormonale per la menopausa
Trattamenti in menopausa